"Siamo determinati a difendere i diritti del popolo greco. Siamo determinati a non abbandonare il nostro popolo a 'yesmen', che sostengono il proseguimento di politiche di austerità da molti anni ", ha dichiarato Alexis Tsipras parlando sabato al 5 ° Congresso del Partito della Sinistra Europea a Berlino. Si è espresso a favore dell'applicazione di misure a breve termine per il debito, e all'apertura della discussione sul requisito di un inferiore avanzo di bilancio, sottolineando che le misure di austerità in Grecia non possono continuare. Inoltre ha sostenuto il ripristino delle trattative collettive, sottolineando che le misure d'eccezione in Grecia non possono proseguire, e ha invitato la socialdemocrazia europea di assumersi le proprie responsabilità per porre fine al consenso neoliberista.
"E' giunto il momento di un'azione decisiva. La sinistra europea deve assumersi la responsabilità di delineare un'alternativa al nazionalismo e all'estrema destra. La socialdemocrazia europea deve assumersi la responsabilità storica di porre fine al consenso neoliberista. Abbiamo bisogno della cooperazione delle forze democratiche e progressiste. La Grecia sta lottando per porre fine all'austerità e all'ingiustizia dei memorandum e della recessione. L'economia ha fatto un cambiamento decisivo verso la crescita. Ma la domanda fondamentale è: crescita per chi? Abbiamo bisogno di creare istituzioni che garantiscano un'equa ridistribuzione della ricchezza. Si deve lottare per trattative collettive sulla base dei valori e principi acquisiti dall'Europa", ha detto il primo ministro greco. Sui suoi recenti annunci, ha dichiarato:" Abbiamo preso la decisione politica di compensare in parte i sacrifici dei pensionati. Abbiamo sostenuto le zone povere con scuole e diminuito l'IVA sulle isole su cui grava il peso dei rifugiati, senza compromettere i nostri impegni europei".
Relativamente al ruolo della sinistra ha affermato che è la forza politica che combatte senza esclusione di colpi e non indietreggia. "E' da escludere che essa lasci la gente nelle mani delle forze conservatrici. E' da escludere che essa fugga dal suo compito storico. Questa è stata scelta molto difficile, che abbiamo preso durante l'estate del 2015. Il nostro popolo lo ha riconosciuto " ha rilevato. Sull'ascesa dell'estrema destra in Europa Tsipras ha detto:" Abbiamo bisogno di lavorare insieme e bloccare l'emergere di forze xenofobe populiste. Il primo passo è costituire un forum europeo. L'Europa non si trova solo ad un crocevia fondamentale, ma è pronta anzi ad attraversare il Rubicone. Le vecchie forze del passato rivendicano il presente, e lo fanno su un terreno reso loro favorevole dal fallimento del neoliberismo nell'affrontare la crisi. L'assenza di solidarietà conduce ad una logica strettamente nazionalistica, e ciò rafforza nazionalismo ed euroscetticismo».
"E' giunto il momento di un'azione decisiva. La sinistra europea deve assumersi la responsabilità di delineare un'alternativa al nazionalismo e all'estrema destra. La socialdemocrazia europea deve assumersi la responsabilità storica di porre fine al consenso neoliberista. Abbiamo bisogno della cooperazione delle forze democratiche e progressiste. La Grecia sta lottando per porre fine all'austerità e all'ingiustizia dei memorandum e della recessione. L'economia ha fatto un cambiamento decisivo verso la crescita. Ma la domanda fondamentale è: crescita per chi? Abbiamo bisogno di creare istituzioni che garantiscano un'equa ridistribuzione della ricchezza. Si deve lottare per trattative collettive sulla base dei valori e principi acquisiti dall'Europa", ha detto il primo ministro greco. Sui suoi recenti annunci, ha dichiarato:" Abbiamo preso la decisione politica di compensare in parte i sacrifici dei pensionati. Abbiamo sostenuto le zone povere con scuole e diminuito l'IVA sulle isole su cui grava il peso dei rifugiati, senza compromettere i nostri impegni europei".
Relativamente al ruolo della sinistra ha affermato che è la forza politica che combatte senza esclusione di colpi e non indietreggia. "E' da escludere che essa lasci la gente nelle mani delle forze conservatrici. E' da escludere che essa fugga dal suo compito storico. Questa è stata scelta molto difficile, che abbiamo preso durante l'estate del 2015. Il nostro popolo lo ha riconosciuto " ha rilevato. Sull'ascesa dell'estrema destra in Europa Tsipras ha detto:" Abbiamo bisogno di lavorare insieme e bloccare l'emergere di forze xenofobe populiste. Il primo passo è costituire un forum europeo. L'Europa non si trova solo ad un crocevia fondamentale, ma è pronta anzi ad attraversare il Rubicone. Le vecchie forze del passato rivendicano il presente, e lo fanno su un terreno reso loro favorevole dal fallimento del neoliberismo nell'affrontare la crisi. L'assenza di solidarietà conduce ad una logica strettamente nazionalistica, e ciò rafforza nazionalismo ed euroscetticismo».
Traduzione: Andreas Andreou
Fonte: pagina Facebook di Argiris Panagopoulos
Originale: https://www.facebook.com/argipan.argipan/posts/640660386142519
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