di Justin Podur
Il processo di pace in Colombia è entrato nella sua fase finale. Sono stati raggiunti accordi per la riforma terriera, la partecipazione politica e i diritti delle vittime. Le discussioni si incentrano ora sulla fine del conflitto e sull’attuazione e verifica degli accordi. La scadenza per l’accordo finale è il 23 marzo, e si potrebbe arrivarci.
In questa ultima fase di negoziati, il presidente della Colombia si è messo in contatto con gli Stati Uniti per avere aiuto. Il 4 febbraio, a Washington, una nuova iniziativa è stata rivelata dai presidente Santos e Obama: la nuova versione del Piano Colombia, che hanno chiamato “Paz Colombia.”
Obama ha iniziato ricordando il successo del Piano Colombia, che aveva portato elicotteri militari e che aveva aumentato la fumigazione aerea del paese* “Eravamo orgogliosi di sostenere la Colombia e la sua gente mentre voi rafforzavate le vostre forze di sicurezza, riformavate le leggi sulla terra, e sostenevate le istituzioni democratiche,” ha detto. “E dopo 15 anni di sacrifici e di determinazione, è stato raggiunto un punto critico. Il corso degli eventi è cambiato.”
Obama ha iniziato ricordando il successo del Piano Colombia, che aveva portato elicotteri militari e che aveva aumentato la fumigazione aerea del paese* “Eravamo orgogliosi di sostenere la Colombia e la sua gente mentre voi rafforzavate le vostre forze di sicurezza, riformavate le leggi sulla terra, e sostenevate le istituzioni democratiche,” ha detto. “E dopo 15 anni di sacrifici e di determinazione, è stato raggiunto un punto critico. Il corso degli eventi è cambiato.”
Santos ha approfondito i successi fin da quando il Piano Colombia fu presentato nel 2000: “Oggi possiamo dire che gli obiettivi che avevamo nel 2000 – come combattere la guerra alla droga, rafforzando le istituzioni, e imponendo lo stato di diritto e portare i programmi sociali in vaste zone del territorio colombiano – sono stati raggiunti.”
La storia del Plan Colombia è leggermente diversa da quella presentata da Obama e da Santos. Come ha delineato l’avvocato Dan Kovalik in un articolo per teleSUR English, i problemi che il presidente sostiene che il Plan Colombia abbia risolto, sono stati per lo più peggiorati da questo.
Considerate gli obiettivi di Santos che il Plan Colombia ha presumibilmente ha raggiunto: la guerra alla droga? Forse ci potrebbe essere un accordo di pace tra il governo e le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia), ma la guerra alla droga promette di andare avanti. Lo stato di diritto e il rafforzamento delle istituzioni? Questi sono certamente stati ambiti di lotta negli scorsi 15 anni, ma qualsiasi successo ottenuto in quel campo è stato ottenuti dalla lotta del popolo, non portato in volo dagli elicotteri militari di Plan Colombia. I programmi sociali e le protezioni? Molto sono andate perdute con il neoliberalismo – alcune sono state conservate dalla lotta dei movimenti della Colombia.
Che dire della lista di Obama? Certamente le forze di sicurezza sono state rafforzate. Nuove attrezzature sono state introdotte e i soldati sono stati addestrati per usarle. Gli anni del Plan Colombia sono però stati anni di collaborazione tra i militari e i paramilitari che sono stati responsabili della violenza più raccapricciante.
Leggi riformate per la terra? I 15 anni del Piano Colombia sono stati un periodo di perdite di terra e dei diritti alla terra. La Costituzione della Colombia del 1991 era una delle più progressiste in America Latina quando fu attuata. I diritti territoriali indigeni e afro-colombiani furono onorati. La violenza dei paramilitari aumentò dopo questa costituzione, dato che le élite schieravano le loro forze per creare il fatto compiuto, in particolare per usare il terrore e il massacro per costringere la gente ad abbandonare i territori per i quali avevano appena ottenuto i diritti legali. Milioni di persone furono costrette a trasferirsi dalle loro terre in questo modo. I cambiamenti legali nei 15 anni del Piano Colombia, le “leggi riformate per la terra”, tentarono di legalizzare in maniera retroattiva questa perdita di terra. In quanto rinforzare le istituzioni democratiche, è stato proprio negli anni del Piano Colombia, che ci fu lo scandalo della “para-politica o “para-Uribe – prove di contratti firmati tra i politici e i paramilitari per uccidere e far trasferire la gente locale.
Ci sono stati anche degli scandali durante gli anni del Plan Colombia. I servizi di sicurezza colombiani che mettevano sotto controllo i politici coinvolti nel processo di pace. I militari colombiani che raggiravano e assassinavano contadini del tutto innocenti, vestendoli come guerriglieri e usando le morti per gonfiare i numeri di vittime che le loro unità stavano infliggendo (“i falsi positivi”).
All’annuncio del Piano Paz Colombia, Obama ha detto che gli Stati Uniti avrebbero appoggiato la pace allo stesso modo in cui avevano appoggiato la guerra. Se questo è il piano, è terrificante. Quando iniziò il Plan Colombia nel 2000, c’era realmente un processo di pace in corso tra le FARC e il governo. Era cominciato proprio un anno prima, nel 1999. Ci sono pochi dubbi che il Piano Colombia, abbia contribuito a farlo deragliare, guidando il governo colombiano verso una soluzione militare.
Al costo di 450 milioni di dollari, la portata della Paz Colombia fu presumibilmente deludente per il Presidente Santos. L’originario Plan Colombia era stato annunciato che sarebbe stato 1,3 miliardi di dollari americani, la maggior parte pagata per gli elicotteri da attacco fabbricati negli Stati Uniti. La Colombia ha pagato varie volte quella cifra prendendo i soldi dal suo bilancio per la Paz Colombia. I Colombiani hanno pagato il Piano Colombia e pagheranno il Paz Colombia.
Questi non erano costi che pagavano soltanto i colombiani. I costi ambientali e sanitari della fumigazione sono difficili da calcolare. Nel 2008 l’Ecuador ha portato in tribunale la Colombia per il danno ecologico e alla salute causato dalla fumigazione al confine tra Colombia ed Ecuador. Nel 2013, la causa fu risolta per 15 milioni di dollari che gli ambientalisti sostennero fosse un’estrema sottovalutazione del danno. I veri danni erano forse di miliardi.
Rimangono molti problemi. Né gli accordi di pace , né la Paz Colombia si occupano della la più grossa causa di violenza nei decenni: i paramilitari. La sua attuazione sarà piena di difficoltà. Quando i precedenti gruppi di guerriglia deposero le armi ed entrarono in politica (Union Patriotica e M-19), furono devastati dalle precedenti campagne paramilitari di assassinio appoggiate dallo stato. I movimenti sociali che non hanno armi, hanno lottato durante i colloqui come facevano durante la guerra, perché le loro voci fossero ascoltate e i loro sacrifici venissero riconosciuti.
Però una fine negoziata del conflitto armato è stata da tempo una richiesta di questi movimenti, e la sua attuazione deve essere festeggiata. I movimenti saranno quelli che lotteranno per impedire che la realtà del dopo guerra della Colombia “si impantani nella povertà e nella violenza strutturale e nella corruzione endemica”, come ha scritto Hector Perla su teleSUR la settimana scorsa.
Non è preciso dire che gli Stati Uniti stanno dalla parte della Colombia in tempo di pace come lo erano in epoca di guerra. Sarebbe molto più preciso dire che gli Stati Uniti stanno cercando di controllare la pace così come controllavano la guerra. Se la storia del Piano Colombia deve servire da guida, una strada indipendente potrebbe produrre una pace migliore.
Da: Z Net – Lo spirito della resistenza è vivo
Originale : TeleSUR English
Traduzione di Maria Chiara Starace
Traduzione © 201e ZNET Italy – Licenza Creative Commons CC BY NC-SA 3.0
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.