del Comitato per il No
È l’Italia intera il palcoscenico della campagna per il no, che per questo weekend ha organizzato decine e decine di iniziative di informazione, dibattito, mobilitazione, ma anche feste di quartiere, concerti, cortei per contrastare la truffaldina propaganda del sì. In piazza ci saranno gli Studenti per il No, che hanno lanciato un appello a trasformare il 29 ottobre in una «data di attivazione popolare», mentre il Partito Democratico pensa di riempire Piazza del Popolo mettendo a disposizione pullman e treni da tutta Italia e invitando i cittadini alla partecipazione. Quella stessa partecipazione che invece, con la riforma Renzi-Boschi, viene drasticamente ridotta.
Ma in piazza ci saranno anche l’Anpi e soprattutto il Comitato per il no, che aveva lanciato l’idea di una mobilitazione capillare sui territori già nel corso dell’assemblea nazionale del 18 settembre e che per questo ha attivato tutti i suoi 650 comitati locali. È l’occasione per far sentire la voce delle ragioni contrarie alla “deforma” costituzionale, ragioni che sui grandi mezzi di informazione non trovano il giusto spazio, quando non vengono deliberatamente oscurate.
Non per nulla, il comitato di Bologna ha organizzato, tra le altre cose, un presidio davanti alla sede regionale della Rai (appuntamento domani alle ore 11).
In piazza, ma anche sui libri: esce il 3 novembre con Il Fatto Quotidiano “La Costituzione e i suoi disegni“, un libro pensato per rileggere bene la nostra Carta prima che sia stravolta. Il volume contiene approfondimenti di valore sui primi dodici articoli della Costituzione, quelli che costituiscono il corpo dei principi fondamentali – a cura di Luca Alessandrini, Umberto Allegretti, Ugo De Siervo, Mario Dogliani, Luigi Ferrajoli, Raniero La Valle, Tomaso Montanari, Valerio Onida, Umberto Romagnoli e Massimo Villone, con un’ampia prefazione di Alessandro Pace, presidente del Comitato per il no, che spiega le ragioni della netta contrarietà alla riforma Renzi-Boschi – ed è corredato da disegni e vignette che illustrano gli articoli della Carta e ironizzano sui tentativi di deformarla: si tratta di una selezione importante del materiale raccolto e preparato da Luisa Marchini, di Salviamo la Costituzione di Bologna, che nel giugno scorso ha lanciato la campagna “Vignettisti per il no” (vignettistiperilno.com).
Tutte le info per ordinarlo su www.iovotono.it
Fonte: Il manifesto
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