La crisi è quel momento in cui il vecchio muore e il nuovo stenta a nascere. Antonio Gramsci

domenica 4 ottobre 2015

A Gualdo Tadino appuntamento di rilievo nazionale per fare sinistra

Facciamo sinistra. È questo l’incipit dell’iniziativa che abbiamo messo in programma per sabato 10 ottobre, dalle ore 16.30, a Gualdo Tadino, presso il CVA di Rigali. La nostra Città ospiterà un appuntamento di rilievo nazionale che si pone lo scopo di ricostruire un nuovo soggetto della sinistra in Italia, unito, popolare ed alternativo alle politiche del neoliberismo e dell’austerità, oggi incarnate, nel nostro Paese, dal governo Renzi.
Il nostro incontro muove dal confronto che si è finalmente riaperto tra le forze ed i movimenti della sinistra politica e sociale alla ricerca di una casa comune, in cui si possa far germogliare l’alternativa italiana ed europea allo strapotere del capitalismo finanziario, alla crisi, alle disuguaglianze economiche e sociali e ad una politica ridotta ad essere ancella dell’economia.
Il parterre degli ospiti sarà di tutto rispetto.
Parteciperanno all’iniziativa Argiris Panagopoulos, portavoce nazionale di Syriza in Italia, il partito della sinistra radicale che lo scorso 10 settembre ha confermato per sè e per il proprio leader Alexis Tsipras il grande consenso del popolo greco; Alfonso Gianni, esponente nazionale de L’Altra Europa con Tsipras e direttore della Fondazione Cercare Ancora; Elisabetta Piccolotti, membro del Coordinamento nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà; Rita Castellani, esponente nazionale di Possibile, il movimento che fa capo a Pippo Civati, nonchè docente di economia del welfare all’Università di Perugia; Enrico Flamini, Segretario regionale umbro di Rifondazione Comunista. La tavola rotonda sarà introdotta e moderata da Gianluca Graciolini. A seguire è prevista una cena sociale di sottoscrizione per la quale è possibile prenotare contattando gli organizzatori.
L’incontro promosso a Gualdo Tadino è uno dei primi tra quelli che seguiranno nelle settimane ad esso successive, a preludio del processo che si chiuderà con la nascita di una nuova forza unitaria della sinistra italiana.
Cadendo proprio nei giorni dell’ultimo saluto a Pietro Ingrao, vogliamo dedicare la nostra iniziativa proprio a lui, come una grande testimonianza di affetto e di riconoscenza per il suo lascito più profondo e più fecondo: l’appello permanente a fare sinistra nella politica e nella società, a ricostruire una moderna sinistra che si cimenti con i tempi incerti e duri del presente. Una sinistra che, finalmente unita, si ostini a ricercare un progetto per una nuova società più libera, più giusta, più eguale e più a misura di ciascun uomo e donna, e che, mai doma, osi lottare ancora per la pace, per la democrazia e per il socialismo.
Cittadini, militanti, giovani e semplici curiosi o interessati sono invitati a partecipare.

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