La crisi è quel momento in cui il vecchio muore e il nuovo stenta a nascere. Antonio Gramsci

martedì 6 ottobre 2015

Manifestazione globale per la libertà e la ricostruzione di Kobane: 1 novembre 2015

La resistenza determinata degli uomini kurdi e delle donne kurde in quella regione di confine strategica che è il Rojava (Kurdistan occidentale in Siria), ha ispirato persone e governi in tutto il mondo quando l’assedio della città da parte di Stato Islamico (ISIS) è stato respinto con successo appena un anno fa. La loro lotta è diventata un simbolo della resistenza popolare contro la violenza senza pietà e le orrende atrocità commesse da ISIS.
In risposta, il 1 novembre 2014 è stato lanciato un appello urgente per una giornata globale di azione per Kobane e per l’umanità chiedendo a tutte e tutti di mostrare solidarietà con Kobane e di dare assistenza umanitaria e materiale.
In tutto il mondo centinaia di singole e singoli e di organizzazioni che rappresentano migliaia di persone hanno firmato quell’appello, comprese personalità di spicco come il Professor Noam Chomsky e l’Arcivescovo Desmond Tutu, che entrambi sono da molto tempo sostenitori della lotta kurda per l’autodeterminazione, che Premi Nobel come Adolfo Erez Esquivel e Jose Ramos-Horta, già presidente di Timor Est e Nora Cortinas, cofondatrice delle Madri della Plaza de Mayo in Argentina e la cantante palestinese Reem Kelani.
Tuttavia non c’è sostegno ufficiale, la logistica dell’invio di aiuti a Kobane è stata gravata da difficoltà insormontabili e la popolazione di Kobane ha continuato a soffrire e molte famiglie sono fuggite verso luoghi più sicuri. Per questo ora è ancora più urgente aprire un corridoio umanitario che vada dalla Turchia aKobane per facilitare l’arrivo del flusso di aiuti nella città che sta ancora affrontando gli attacchi di ISIS.
Per questo va fatta pressione sul governo dell’AKP ad Ankara perché agisca immediatamente facendo passare forniture sanitarie essenziali, cibo e vestiario fino a Kobane.
Nonostante il violento attacco senza sosta da parte delle forze di ISIS negli ultimi mesi, Kobane è ancora in piedi, fiera e libera. La popolazione sta ancora facendo una fortissima resistenza ed è determinata a difendere la sua amministrazione di autogoverno, quella di uno dei tre cantoni dell’Amministrazione Autonoma Democratica del Rojava (Kurdistan occidentale, Siria) che sono laici, democratici, non settari e a favore dell’uguaglianza di genere.
La tragica verità è che la morte di un piccolo bambino kurdo, Alan Kurdi, il cui corpo è stato trascinato dalle correnti sulla spiaggia di Bodrum e ha sconvolto il mondo, non si sarebbe mai verificata se la popolazione di Kobane avesse ricevuto un’adeguata assistenza dalle organizzazioni internazionali un anno fa.
Ora è il tempo di aiutare Kobane e, nel farlo, di mostrare solidarietà alle forze che stanno lottando per una Siria libera, democratica e pacifica.
Ora è il tempo perché il mondo riconosca che l’autonomia democratica in Rojava e il “Modello Rojava” promette un futuro libero per tutti i popoli della Siria.
È il tempo di parlare di pace e di agire per la pace. Sostenere Kobane è sostenere la pace.
Invitiamo le persone in tutto il mondo a mostrare la propria solidarietà con Kobanê.
Scendete in piazza e manifestate il 1 novembre 2015.
Vi sollecitiamo ad unirvi alla Manifestazione Globale per Kobanê
Sostenere la Resistenza contro ISIS – per Kobanê – per l’Umanità!

Firmato da
Prof Kariane WESTRHEIM, EU Turkey Civic Commission (EUTCC)-Norway; Prof Michael GUNTER, EU Turkey Civic Commission (EUTCC)-US; PEACE IN KURDISTAN CAMPAIGN-UK; Noam CHOMSKY-US; John BERGER, novelist, art critic, Booker Prize winner-France; Mark THOMAS, Author/comedian and activist-UK; Jeremy HARDY, comedian-UK; Baroness Helena KENNEDY-UK; Mike MANSFIELD QC, President of Haldane Society of Socialist Lawyers-UK; LORD AVEBURY, House of Lords-UK; Bruce KENT, Vice-President, Pax Christi-UK; Baroness Glenys KINNOCK-UK; Baroness Jenny JONES, House of Lords-UK; Baroness Jenny TONGE, House of Lords–UK; Derek WALL, International Co-ordinator of the Green Party-UK; Dr Dafydd IWAN, Past President Plaid Cymru Party of Wales-UK; David GRAEBER, Prof of Anthropology at London School of Economics and author-UK;Dr Radha D’SOUZA, author and social justice activist-UK; Margaret OWEN OBE, human rights lawyer and Director of Widows for Peace through Democracy-UK; Janet BIEHL, author and translator-US; Penny GREEN, Professor of Law and Globalisation , Director, International State Crime Initiative, Queen Mary University of London-UK; MEP Anna GOMES (S&D), MEP Bart STAES (Verts/ALE); MEP Bodil VALERO (Verts/ALE); MEP Brando BENEFEI (S&D), MEP Eleonora FORENZA (GUE/NGL); MEP Fabio DE MASI (GUE/NGL), MEP Gabiele ZIMMER (GUE\NGL); MEP Javier NART (ALDE); MEP Izaskun BILBAO BARANDICA (ALDE); MEP Jean LAMBERT (Verts/ALE) ; MEP José BOVE (Verts/ALE) ; MEP Josef WEIDENHOLZER (S&D); MEP Malin BJORK (GUE/NGL); MEP Marie ARENA (S&D); MEP Marie-Christine VERGIAT (GUE/NGL) ; MEP Rina Kari RONJA (GUE\NGL). ROJAVA SOLIDARITY LONDON group-UK; Houzan MAHMOUD, Kurdish feminist-UK; Melanie GINGELL barrister, Doughty Street Chambers-UK; Dr Thomas Jeffrey MILEY, Lecturer in Political Sociology , Cambridge University; Dr Johanna RIHA, Epidemiologist; Prof Bill BOWRING, Birkbeck College, School of Law, University of London-UK; Mary DAVIS,Visiting Professor of Labour History at Royal Holloway University London-UK; Nick HILDYARD, policy adviser-UK; Stephen SMELLIE, UNISON Lanarkshire, Scotland; Jonathan BLOCH, author-UK; Robert ATKINS-solicitor-UK; Les LEVIDOW, Campaign Against Criminalising Communities (CAMPACC)-UK; Saleh MAMON, CAMPACC-UK; Joe RYAN, Chair, Westminster Diocese for Justice and Peace-UK; Eric DRAITSER, Founder, Editor -StopImperialism.org-US; Dr Felix PADEL Visiting Professor, JNU, Delhi-India; CORPORATE WATCH-UK; Bob MCGLYNN, Neither East or West-US; Bill WEINBERG, World War 4 Report-US;Lucie C. MCALLISTER, Neither East or West-US; Mike WOLOSHIN, Chicago Chapter 26 of Veterans for Peace- US; Prof. Haci AKMAN, University of Bergen-Norway; Efraim BULUT, Cardiologist, Haraldsplass Deaconess Hospital-Norway; Prof Sølvi LILLEJORD-Norway; Prof Nils GILJE, University of Bergen-Norway; Jan Bojer VINDHEIM, Green Party, South-Trondelag District Council-Norway; Erling FOLKVORD, Writer and former MP, Red Party-Norway; Svein OLSEN, Red Party, City Council Bodo-Norway; Arne Liljedahl LYNNGAARD, The Church City Mission, Director, Bergen-Norway; Barbara

Evelyn Dürmayer , Representative of the International Association of Democratic Lawyers(IADL) at the UN Vienna (Austria);

Spinelli, lawyer, women’s rights activist, Italia;

Carlo Capellari, Lawyer, Italia;

La Casa Internazionale delle Donne di Roma, italia;

Erasmo Palazzotto MP – Vice president Foreign Affairs Committee at Chamber of Deputies , italia;

Massimiliano Smeriglio Vice president region of Lazio, italia;

Andrea Catarci President of VIII municipality of Rome,Italy;

Peppe De Cristofaro MP – Vice president Foreign Affairs Committee at Senate,Italy;

Arturo Scotto MP – Spokesperson of Left Ecology Freedom Party at Chamber of Deputies , Italy;

Nicola Fratoianni MP – National Coordinator of Left Ecology Freedom, Italy;

Celeste Costantino MP – member of Council of Europe’s Parliamentary Assembly,Italy;

Franco Bordo MP, Italy;

Daniele Farina MP, Italy;

Marisa Nicchi MP ,Italy;

Giovanni Paglia MP , Italy;

Giulio Marcon MP , Italy;

Curzio Maltese MEP , Italy;

Marta Bonafoni member of regional parliamentary assembly of Lazio, Italy;

Luca Casarini member of National Bureau of Left Ecology Freedom;

Gianluca Peciola member of municipal assembly Rome;

Annamaria Cesaretti member of municipal assembly Rome;

Luca Gibillini member of municipal assembly Milan;

Claudio Marotta council member of VIII municipality of Rome;

Alessio Arconso Humman rights activist;

Rete Kurdistan, Kurdistan Solidarty Network- Italy;

SenzaConfine, Roma;

Un ponte per ONG;

CSOA La Strada, Roma;

Casetta Rossa S.P.A. Roma;

Esc Atelier Autogestito – Roma;

Action diritti in movimento,Roma;

LABAS ,Bologna;T.P.O. – Bologna;

YA BASTA – Bologna;

Celia Mayer – Culture and sports councillor, Madrid City Council;

COBAS Trade union in Italy;

Rojava calling company help for kurdish in Rojava, Italy;

Marco Bruciati – member of municipal assembly Livorno, Italy

Fonte: Rifondazione comunista 

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