di Studenti per l’ambiente
Il 17 aprile siamo tutte e tutti chiamati a prendere parola per difendere il nostro mare e iniziare il cammino di uscita dalla dipendenza da fonti fossili. Quel mare che è storia, che è cultura, che è bellezza, non può essere sacrificato per il profitto di pochi, degli stessi che da decenni conducono un attacco scellerato ai nostri territori e alla vita di chi li abita. Il mare, che riempie gli occhi ogni volta che lo guardi, è per sua natura al di fuori delle logiche di mercato, il mare è legame, è vita, ed è di tutti.
Da anni assistiamo alla devastazione non solo delle nostre terre, ma di tutto il pianeta, condotta dalle multinazionali del petrolio e del gas, supportate da numerosi governi, che fra le popolazioni e le lobby, hanno scelto di schierarsi con queste ultime. Da anni ci mobilitiamo, come studenti e studentesse sui nostri territori, chiedendo un’inversione di rotta, perché si punti alla salvaguardia del territorio e della salute dei cittadini, immaginando un nuovo modello di sviluppo sostenibile.
A volte abbiamo ottenuto dei risultati, a volte eravamo in tanti ma i governi ci hanno ignorato, altre volte hanno usato tutti gli strumenti in loro possesso per ostacolarci e continuare nella distruzione e nella svendita del nostro territorio.
A volte abbiamo ottenuto dei risultati, a volte eravamo in tanti ma i governi ci hanno ignorato, altre volte hanno usato tutti gli strumenti in loro possesso per ostacolarci e continuare nella distruzione e nella svendita del nostro territorio.
Domenica 17 abbiamo l’occasione di farci sentire per davvero, andando in massa a votare al referendum e chiedendo che vengano abolite le concessioni a tempo indeterminato per le trivellazioni in mare. È un primo passo, è un trampolino di lancio per una nuova primavera nella quale iniziare a lottare per uscire davvero dalla dipendenza dalle energie fossili, ma anche per immaginare un modello di sviluppo fondato sulla democrazia energetica e sulla tutela del territorio.
Il 17 aprile non votiamo solo per difendere il nostro mare, ma per dire con forza che la democrazia non si cancella con un decreto o con un tratto di penna, che milioni di persone hanno ancora voglia di partecipare, di far sentire la propria voce, di mettersi in gioco e di incidere sul proprio futuro.
A chi da anni prova a toglierci la terra sotto i piedi, a chi da anni prova a inquinare quanto di bello ci rimane, a chi prova a imporre il ricatto tra ambiente e lavoro, noi rispondiamo che vogliamo tutto. Che vogliamo un mare libero dalle trivelle, ma che vogliamo anche che a terra si fermi la ricerca di petrolio che ha distrutto territori come la Basilicata, che vogliamo che si spengano gli inceneritori e si riconvertano le aziende inquinanti, che si immagini e si realizzi un modello di sviluppo ecosostenibile e per tutti.
A un Governo che ha utilizzato tutti i mezzi di cui disponeva per fare in modo che il referendum fallisse, arrivando a suggerire pubblicamente l’astensionismo, riconfermando di volere realmente la morte della democrazia,noi risponderemo recandoci in massa alle urne, perché non siamo disposti a vedere ancora una volta calpestate le nostre ragioni e le nostre richieste.
Ormai mancano pochi giorni, e c’è bisogno dell’impegno di tutti! Solo se ognuno di noi inizierà a parlare con i suoi amici, parenti e colleghi, se nelle nostre città, nelle scuole, nelle università continueremo a informare chi ci sta intorno, potremo davvero sperare di vincere questa sfida importantissima.
Il mare e la democrazia oggi sono nelle nostre mani, nelle mani di tutti: il 17 aprile, possiamo fare in modo che lo rimangano, sottraendoli da chi sulla bellezza e sull’ambiente vuole solo fare profitto.
Domenica vota e fai votare SI al referendum, fermiamo le trivelle e difendiamo il nostro mare!
Se sei uno studente e vuoi sottoscrivere anche tu la lettera, comunicacelo inviando nome, cognome, età, scuola/corso di laurea ed università, città di studi a studentiperlambiente@gmail.com
Fonte: fermaletrivelle.it
Primi firmatari
Giulia Montagna, 22 anni, Scienze e Tecnologie Agrarie, Università di Bari
Gabriele Gazzaneo, 22 anni, Scuola di Medicina e Chirurgia, Università di Padova
Francesca Picci, 21 anni, Scienze Storiche, Università Roma Tre
Piercarlo Melchiorre, 22 anni, Giurisprudenza, Università di Bari
Ivan Andreoni, 19 anni, Liceo Scientifico, Sesto San Giovanni (MI)
Giulio Gazzaneo, 18 anni, Liceo Classico Marzolla, Brindisi
Arianna Petrosino, 19 anni, Filosofia, Università di Bari
Luca Cioffi, 20 anni, Scienze Politiche, Università Federico II, Napoli
Ludovica Costantini, 19 anni, Liceo Classico D’Annunzio, Pescara
Gabriele Aiello, 16 anni, I.I.S.S. Siani, Casalnuovo (NA)
Noemi Chiusano, 21 anni, Lettere classiche, Università di Bologna
Alessio Carecci, 19 anni, Ingegneria ambientale, Università di Trieste
Silvia Calvani, 23 anni, Tutela e Gestione del Territorio e del paesaggio Agro-Forestale, Università di Bari
Gigi Canavacciuolo, 19 anni, Filosofia, Università Federico II di Napoli
Camilla Checchia, 21 anni, Lingue e Letterature Straniere, Università di Bari
Francesco Sotgiu, 21 anni, Beni culturali e dello spettacolo, Università di Cagliari
Rachele de Chiara, 21 anni, Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, Università l’Orientale, Napoli
Riccardo Russo, 22 anni, Scienze economiche e aziendali, Università di Padova
Silvia D’Ovidio, 25 anni, Scienze Politiche, Università di Bari
Saverio Gileno, 15 anni, Liceo Classico D’Annunzio, Pescara
Edoardo Sturniolo, 18 anni, I.I.S. Copernico Luxemburg, Torino
Mattia Fogliazza, 18 anni, Liceo Melchiorre Gioia, Piacenza
Mattia Torre, 18 anni, Liceo Scientifico Cafiero, Barletta
Lorenzo Mameli, 20 anni, Lingue e Letterature Straniere, Università di Cagliari
Giuseppe Cerreto, 25 anni, Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, Università l’Orientale, Napoli
Davide Lavermicocca, 17 anni, Liceo Scientifico Fermi, Bari
Alice Armenise, 25 anni, Scienze Biologiche, Università di Bari
Emiliano Visioli, 17 anni, I.S.I.S. Carducci Dante, Trieste
Valerio Fresa, 16 anni, I.T.E.L.L. Giulio Cesare, Bari
Maria Antonietta Viola, 17 anni, I.I.S.S. Orazio Flacco, Venosa (PZ)
Pasquale Masi, 19 anni, Scienze Politiche, Università di Bari
Carlotta Magrelli, 19 anni, Liceo Melchiorre Gioia, Piacenza
Sara Giannulo, 17 anni, Liceo Classico Galilei, Monopoli (BA)
Michael Tortorella, 17 anni, Liceo Scientifico Aristosseno, Taranto
Miriam Rossi, 17 anni, I.T.E.L.L. Giulio Cesare, Bari
Alessandro Manzotti, 21 anni, Scienze Biologiche, Università di Padova
Jacopo Tramontano, 20 anni, Economia, Università di Tor Vergata
Raffaele Guarino, 21 anni, Scienze economiche e statistiche, Università Federico II, Napoli
Margherita Iommazzo, 18 anni, Liceo Linguistico Imbriani, Avellino
Alessandro Stridi, 17 anni, Liceo Classico Marzolla, Brindisi
Biase D’Andrea, 18 anni, Liceo Scientifico Elvio Romano, Bojano (CB)
Michele Rosamilia, 23 anni, Tutela e Gestione del Territorio e del Paesaggio Agro-Forestale, Università di Bari
Simona Sellitto, 20 anni, Ingegneria Energetica, Politecnico di Torino
Lorenzo Sparvieri 19 anni, Liceo Statale G.M. Galanti, Campobasso
Eleonora Iaderosa, 16 anni, Liceo Classico, Iglesias
Susanna Montesano 17 anni, Liceo Classico T. Tasso, Roma
Andrea Nicolini 20 anni, Liceo Scientifico G. Oberdan, Trieste
Riccardo Scribano 17 anni, Liceo Scientifico Principe Umberto di Savoia, Catania
Libero Dondi, 19 anni, Liceo Classico Ludovico Ariosto, Ferrara
Sara Zappulla, 19 anni, Scienze umanistiche, Università di Catania
Alessio Grancagnolo, 22 anni, Giurisprudenza, Università di Catania
Fiorenza De Filippo, 18 anni, Liceo Classico Vincenzo Lanza, Foggia
Amrit Beran, 16 Anni, Liceo Classico Dante Alighieri, Trieste
Angelica Bufano, 18 anni, IISS Quinto Orazio Flacco, Castellaneta (TA)
Alessandro Meani, 16 Anni, ITIS Albert Einstein, Vimercate (MB)
Giulia Mastroberardino, 20 anni, Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio”, Campobasso
Alessandra Desiderato, 17 anni, Liceo Classico Socrate, Bari
Andrea Gentili, 20 anni, Liceo Classico Padre Alberto Guglielmotti, Civitavecchia (RM)
Gennaro Piccirillo, 21 anni, Giurisprudenza, Università Federico II, Napoli
Dario Insaudo, 18 anni, Liceo Scientifico G.Mazzini, Vittoria
Nicolò Ceci, 20 anni, Scienze Politiche, Bari
Dario Cafasso, 18 anni, P.E. imbriani, Avellino
Giulia Biazzo, 18 anni, Liceo Scientifico “Giuseppe Mazzini”, Vittoria (RG)
Serena Ralza 15 anni, Liceo Classico Dante Alighieri, Trieste
Riccardo Ferrante, 16 anni, Liceo Statale Cesare De Titta, Lanciano
Luca Lamonaca, 17 anni, Liceo Scientifico Cafiero, Barletta
Cassandra Savoldi, 18 anni, Liceo Classico Cairoli, Varese
Francesco Tinarelli, 17 anni, Liceo Classico Marco Minghetti, Bologna
Vincenzo Di Buono, 17 anni, Liceo Classico V.Imbriani, Pomigliano d’Arco (NA)
Alessandro Personè, 17 anni, Liceo Scientifico A. Vallone, Nardò (LE)
Sara Uccheddu, 17 anni, Liceo Classico Antonio Gramsci, Carbonia
Joseph Insirello, 17 anni, Liceo Classico Mègara, Augusta (SR)
Alessandro Fusco, 18 anni, Liceo Scientifico S.Cantone, Pomigliano d’Arco (NA)
Rebecca Yang, 15 anni, Liceo Classico Mègara, Augusta (SR)
Antonio Guastella, 16 anni, Liceo Scientifico Mazzini, Vittoria (RG)
Ghazi Arfaoui 18 Anni, Liceo Scientifico “G.Mazzini”, Vittoria (RG)
Alejandro Zoida, 15 anni, I.C.S G.Ugdulena, Caccamo (PA)
Ivan Riboldi, 19 anni, Scientifico Scienze applicate, Agrate (MB)
Marco Finardi, 19 anni, Liceo Scientifico, Milano
Lorenzo Baldino, 18 anni, Liceo Scientifico, Como
Luca Redolfi, 17 anni, Liceo scienze umane, Seriate (BG)
Cassandra Savoldi, 18 anni, Liceo Classico, Varese
Francesca Bonvissuto, 22 anni, Università La Sapienza, Roma
Fonte: comune-info.net
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