La crisi è quel momento in cui il vecchio muore e il nuovo stenta a nascere. Antonio Gramsci

venerdì 19 gennaio 2018

Come cambia il trend del prezzo del petrolio








di Demostenes Floros
I fattori rialzisti degli ultimi mesi sono stati molteplici. Dopo l'accordo OPEC/non-OPEC, il trend positivo è stato spinto dalla debolezza del dollaro, dal calo delle scorte USA e dall'interruzione di alcune forniture a causa della chiusura di diversi pozzi

Togliatti e la democrazia italiana














di Vindice Lecis
Palmiro Togliatti è stato uno dei fondatori e, successivamente, il capo del più importante partito comunista dell’Occidente e tra i principali padri costituenti dell’Italia repubblicana. A lui dobbiamo l’intuizione della costruzione di una democrazia di tipo nuovo, ancorando i destini del suo partito all’orizzonte della funzione nazionale della classe operaia candidata ad essere classe dirigente “che si fa carico della sorte e dei valori positivi della nazione” (Alessandro Natta).

Con la flat tax conti pubblici a rischio?








di Massimo Baldini e Leonzio Rizzo
Le proposte di flat tax di Forza Italia e Lega darebbero un gettito nettamente inferiore a quello attuale dell’Irpef, anche con un ottimistico recupero totale dell’evasione. A beneficiare del risparmio di imposta sarebbero soprattutto i redditi più alti.

«Fiscal Che?», è online l’e-book sul Fiscal Compact










di Marco Piccinelli
«Altius, citius fortius» era il motto utilizzato dal Barone De Coubertin in occasione dei giochi olimpici. Era un motto giocoso che sottintendeva le qualità che avrebbe dovuto avere ogni partecipante alla competizione olimpica. Tuttavia, nel 1994 durante il Convegno giovanile di Assisi, Alexander Langer propose alla platea una diversa lettura del motto utilizzato: la società moderna, capitalistica, ci impone di essere più forti, di andare più veloce e di arrivare più in alto.

World economic forum, è nell’ambiente il rischio più pericoloso del 2018












di Luca Aterini
Nella lussuosa località svizzera di Davos sta per tornare in scena (dal 23 al 25 gennaio) il World economic forum 2018, ma a guardare i temi del dibattito sembra che l’ultimo anno non sia passato. Il Wef ha presentato ieri il suo nuovo Global risks report, la pubblicazione annuale che contiene le opinioni degli esperti e dei politici al livello globale sui rischi più significativi che affliggono il mondo, e questi rischi – anche se a seguire la cronaca italiana non si direbbe – riguardano gli stessi temi del 2017: ambiente e disuguaglianza. Con una significativa differenza.

Cosa ci insegna di ''nuovo'' l' incidente alla Lamina di Milano








di Renato Turturro
E' di due giorni fa l'ennesima strage sul lavoro. Sembra abbia colpito l'opinione pubblica perché è capitata a Milano e, si dice, Milano è una città in cui tutto funziona e in cui non ci sono più operai. Questo tragico avvenimento fa scoprire che né l'una né l'altra cosa sono vere, che a Milano si è sfruttati e lasciati in balia dei pericoli sul posto di lavoro come in tutte le altre parti d'Italia. Noi stiamo seguendo la vicenda e pubblichiamo qui di seguito il contributo di un lavoratore che si occupa di prevenzione degli incidenti in fabbrica. E' al contempo un'analisi di quel che potrebbe essere accaduto per eventi che solo apparentemente sono casuali e l'indicazione, per altri lavoratori, di alcune questioni delicate a cui fare attenzione sul proprio posto di lavoro. Perché alla nostra vita non ci pensano certo quelli che fanno profitto. Dobbiamo riprenderla in mano noi!

giovedì 18 gennaio 2018

Sulla dottrina marxista dello Stato. Una nota nel centenario della Rivoluzione d’ottobre










di Massimo Pivetti 
La nota discute criticamente la dottrina marxista dello Stato quale venne sviluppata da Lenin alla vigilia dello scoppio della Rivoluzione d’ottobre sulla base delle idee principali di Marx ed Engels sulla questione. Si argomenta che questa dottrina, a partire dalla sua tesi centrale di un’incompatibilità tra la nozione di Stato e quella di libertà, non ha reso nel complesso un buon servizio alla causa della classe lavoratrice nel capitalismo.

La Camera approva l’avventura militare in Niger






di redazione dinamopress
A grande maggioranza, un Parlamento a camere già sciolte benedice la missione militare nel paese africano: un intreccio tra appropriazione neo-coloniale delle risorse e militarizzazione delle vie migratorie. Abbiamo intervistato Francesco Vignarca, coordinatore della Rete Italiana per il Disarmo

Il socialismo dimenticato di Martin Luther King








di Sara Ligutti
Nel 1952, a 23 anni, Martin Luther King scrisse una lettera d’amore a Coretta Scott. Assieme alle parole dolci e alle scuse per la sua calligrafia frettolosa, in quella lettera descrive i suoi sentimenti non solo nei confronti della sua futura moglie, ma anche verso il sistema economico americano. “Sono molto più socialista nella mia teoria economica che capitalista” ammette alla sua fidanzata, concludendo che il “capitalismo è sopravvissuto alla propria utilità”.

Corbyn, le mani sul Labour Party







di Mario Lombardo
Gli equilibri all’interno del Partito Laburista britannico si sono spostati sensibilmente a sinistra nei mesi seguiti alle elezioni generali del giugno 2017. Mentre i vertici del partito e la grande maggioranza dei suoi parlamentari avevano fino ad allora condotto una feroce battaglia contro il segretario, Jerermy Corbyn, quest’ultimo si trova oggi in una posizione decisamente più solida, come ha confermato il recente voto per eleggere tre nuovi delegati che siederanno nel direttivo del “Labour”.

Disastri e Cambiamenti climatici










di Elisabetta Dall’Ò, Irene Falconieri e Silvia Pitzalis 
A seguito del V Convegno della Società Italiana di Antropologia Applicata, organizzato in collaborazione con ANPIA e tenutosi dal 14 al 17 dicembre 2017 a Catania, pubblichiamo alcune riflessioni sul ruolo pubblico che l’antropologia può esercitare nell’affrontare le sfide imposte dai cambiamenti climatici e dai disastri.

mercoledì 17 gennaio 2018

Nuovi licenziamenti per il gruppo Whirpool











di clashcityworkers
Il gruppo Whirpool licenzia 500 lavoratori a Riva di Chieri (TO). Quando la responsabilità sociale di impresa resta una favola da raccontare ai bambini e agli ingenui.

Meno disuguaglianze se la governance è donna







di Marco Cochi
Quanto la ricchezza dell’Africa sia sempre più concentrata nelle mani di pochissime persone è stato esaminato tre mesi fa dal Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (Undp), che in un dettagliato studio ha evidenziato l’enorme divario tra ricchi e poveri nel continente. 

Perché l'articolo 18 è fondamentale e va reintrodotto di corsa







di Fabio Perrone
L’articolo 18 della legge 300 del 20 maggio 1970 (meglio nota come “Statuto dei Lavoratori”) è stato abolito definitivamente – dopo la modifica data dalla Legge Fornero – dal “Jobs Act”, legge votata alle camere dalla maggioranza PD nel novembre 2014.

Bernie Sanders: togliamo il mondo dalle mani di un gruppo minuscolo di miliardari










di Sara Ligutti
Ecco a che punto siamo come pianeta nel 2018: dopo tutte le guerre, le rivoluzioni e i summit internazionali degli ultimi cento anni, viviamo in un mondo dove un gruppo minuscolo di individui incredibilmente ricchi può esercitare un controllo spropositato sulla vita economica e politica della comunità globale. 

martedì 16 gennaio 2018

L’universalismo: l’araba fenice dello stato sociale italiano?







di Elena Granaglia
In questo articolo vorrei portare l’attenzione su due aree di intervento sociale in cui la XVII legislatura è stata particolarmente attiva, le politiche per la famiglia e quelle di sostegno al secondo welfare, ovvero al variegato mondo delle associazioni, enti non a scopo di lucro e imprese private per il profitto che erogano prestazioni di welfare in aggiunta a quelle assicurate dal settore pubblico.

Ricchi per caso. La parabola dello sviluppo italiano











di Giacomo Gabbuti
Dall’Unità in poi l’Italia ha compiuto un percorso “subottimale” ed è sempre cresciuta meno di quanto avrebbe potuto. Una recensione al volume curato da Vasta e Di Martino

Republika Srpska, (contro)parate (para)militari







di Alfredo Sasso
Benché sia stata definito incostituzionale dalla Corte statale della Bosnia Erzegovina, lo scorso 9 gennaio a Banja Luka si è festeggiato il “Giorno della Republika Srpska” con tanto di paramilitari

Antropologia della deindustrializzazione







di Pietro Saitta
Una recensione al libro di Tommaso India Antropologia della deindustrializzazione. Il caso della Fiat di Termini Imerese (Firenze, Editpress, 2017), l’ultimo di una serie di recenti volumi dedicati alla deindustrializzazione in Italia, che segue di pochissimo La Fabbrica di Marta Vignola.

Turismo e cultura, la scuola di Franceschini costata milioni per produrre nulla



di Alberto Crepaldi
Al bilancio dello Stato – capitoli turismo e cultura – è costata, sino ad oggi, più di quindici milioni di euro. E negli ultimi due anni ha garantito un appannaggio di 180 mila euro all’anno ad una docente già stipendiata dalla scuola pubblica di alti studi IMT di Lucca.

L'odio non è un volto dell'amore









di Pietro Barbetta
Diritto di famiglia
Taluni hanno cercato di indorare la pillola sostenendo che l’odio è l’altra faccia dell’amore. Secondo questa idea, l’odio è gelosia: prova d’amore per l’altro. Io non ci credo.
Invero “gelosia” deriva da “zelo” e lo zelo, più che amore, è avarizia, delirio di possesso. Lo zelo è passione sfrenata per l’oggetto: l’oggetto è solo e soltanto mio.

lunedì 15 gennaio 2018

La cuoca di Lenin: “per fare la frittata bisogna rompere le uova” . La competenza dei politici ed i limiti del parlamentarismo.







di Alessandro Bartoloni
Sergio Cararo, nell’editoriale apparso su Contropiano il 4 gennaio, analizza la posizione che il Corriere della Seraesprime riguardo la prospettiva di “dare il potere al popolo” attraverso il suo editorialista di punta, Angelo Panebianco che scrive: “essendo la democrazia rappresentativa l’unica possibile democrazia, «superarla» significa sostituirla con un regime autoritario, nel quale per giunta gli incompetenti occuperebbero le leve del potere”.

Lo sciroppo antitosse, la Cina e il Capitalismo








di Turi Comito
Pechino dice basta all'importazione di rifiuti europei di residui da riciclare. E di nuovo si svela l'insopprimibile vocazione al disastro totale del sistema capitalistico, che pure vuol rassicurarci

Polanyi, Hayek e le aporie del reddito di cittadinanza










di Riccardo Evangelista 
Mentre in Italia la discussione è ancora in divenire, dal gennaio 2017 la Finlandia ha iniziato la sperimentazione del reddito di cittadinanza, fissato per l’occasione a 560 euro mensili.

Giorgio Cremaschi: “Potere al Popolo”






di Giorgio Cremaschi
Le compagne e i compagni di Bologna e di Napoli mi hanno proposto di candidarmi nei loro collegi territoriali.
A settant’anni faccio una scelta a cui non avevo mai pensato negli oltre cinquantanni di mio impegno militante. 

La più iniqua delle tasse










di Thomas Müntzer
Condivido con voi l’amabile conversazione che ho avuto stamane. Tutto è partito da questo tweet di una (tra le poche rimaste) sostenitrice del PD.