di Franco Bianco
E’ opportuno fare un pur breve commento agli ultimi dati su “Occupati e disoccupati” che l’Istat ha pubblicato il 31 Gennaio (1). Vi si legge, testualmernte, che “la stima degli occupati diminuisce dello 0,3% (-66 mila), tornando al livello di ottobre“: eppure l’immarcescibile ministro Poletti non ha perso l’occasione per confermarsi il forse più incapace ed incompetente ministro del Lavoro che l’Italia abbia mai avuto. Infatti, aggrappandosi a modo suo al dato della “disoccupazione” (Prospetto 1, pag. 2 del Rapporto), l’ineffabile suddetto ha gioito per la “riduzione della disoccupazione” (come lui acriticamente la legge), il cui tasso ufficiale risulta disceso al 10,8% (Prospetto 2, pag. 2: -47.000) il che, secondo lui, “conferma la tendenza positiva di fondo dell’economia italiana” in favore della diminuzione della disoccupazione.