di Roberto Ciccarelli
Centomila studenti in 70 città per il «No» al referendum costituzionale. È l’inizio dell’autunno referendario che porterà all’armageddon voluto da Renzi del 4 dicembre. Per gli studenti il «No» è alla consultazione vale per tutte le altre riforme che hanno toccato la loro esistenza: «Buona Scuola» per cominciare. A Roma si sono autodefiniti «generazione ribelle», questo si è letto sullo striscione di apertura del corteo con un migliaio di partecipanti, nonostante la violenta pioggia che si è abbattuta sulla Capitale di buon mattino. Espressione di maniera a parte, la loro giornata di mobilitazione è stata un assaggio di quello che ci aspetta nelle prossime settimane.