di Yanis Varoufakis e Lorenzo Marsili
Esattamente un anno fa la vittoria dell'Oxi in Grecia ha gridato un chiaro no a un'Unione europea autoritaria, centrata sull'austerity e sotto il giogo della Troika. E al tempo stesso ha lanciato un grande sì a un'Europa democratica. Quel messaggio è oggi più importante che mai. Dalla scorsa estate le forze centrifuge che stanno disintegrando l'Europa vanno accelerando. Il pessimo accordo Ue-Turchia sui rifugiati ha sacrificato l'anima del nostro continente sull'altare della xenofobia. L'Europa continua a scivolare in un circolo vizioso di autoritarismo, austerità, deflazione, xenofobia e crisi bancarie. Brexit è stata una ripercussione naturale di questa tendenza, una di molte ancora a venire.