di Luis F. Ruiz
Studiosi appartenenti ai più diversi ambiti accademici hanno cercato di dare un senso alla Rivoluzione messicana, ovvero a un movimento iniziato come ribellione pluriclassista alla dittatura di Porfirio Diaz, ma sfociato in una serie di scontri regionali in cui fazioni, con agende contrastanti, combattevano l’una contro l’altra in una lotta per la terra, il potere e l’autonomia. La complessa sequenza di eventi dispiegatasi in Messico, tra il 1910 e il 1920, ha ispirato (e continua ad ispirare) gli storici a proporre differenti interpretazioni del processo rivoluzionario. Questo articolo discuterà come le interpretazioni fornite da diversi storici marxisti hanno modellato la storiografia della Rivoluzione messicana.