di Arun Gupta
So che è il quinto anniversario di Occupy Wall Street, ma c’è poco da festeggiare in un momento così cupo, data la probabilità che Trump possa vincere bene. Se vincerà, Black Lives Matter sarà dichiarata una struttura nazionale terrorista, proprio come era stato con il movimento Fronte di liberazione della terra (Earth Liberation Front) sotto Bush. Trump e il Procuratore generale Giuliani godrebbero a usare la Guardia Nazionale per schiacciare i blocchi per gli oleodotti ei treni, e per le popolazioni indigene che difendono le loro terre. Non ci sarà più un movimento per la giustizia del clima e neanche passi incerti verso la limitazione del cambiamento del clima. E’ probabile che sia approvata una legge soltanto in inglese, la DACA* (Azione differita per gli arrivi dei bambini) sarà ritirata e le città santuario** saranno messe fuori legge. I fautori della supremazia dei bianchi, i neo-nazisti, il Ku Klux Klan e la destra Alternativa ((Alt Right) sarebbero tutti i benvenuti nella sua amministrazione, apertamente o in segreto.
Ci sarebbe un assalto totale contro i diritti riproduttivi e la Genitorialità Pianificata.
Successi significativi ottenuti al Comitato Nazionale per le relazioni di lavoro (National Labor Relations Board) negli anni scorsi, saranno capovolti.
Enormi aree del West sotto il controllo federale saranno cedute per il disboscamento per il disboscamento, gli allevamenti, per le attività minerarie e alle industrie petrolifere e del gas.
Diecine di milioni di persone passerebbero da una assistenza sanitaria inadeguata a nessuna assistenza sanitaria.
La Destra Alternativa disgregherà aggressivamente la sinistra.
Una massiccia soppressione degli elettori diventerà la norma.
Ci sarà la violenza delle ronde di privati cittadini e forse anche mini pogrom contro le comunità musulmane e messicane, e lo stato farà finta di non vedere.
Non pensate che non possa accadere: il periodo della Prima Guerra mondiale vide
Esecrabili eccidi contro gli afro- americani e i Chicanos (i messicani residenti negli Stati Uniti, n.d.t.) con l’appoggio dello stato. Intere comunità furono cancellate e migliaia di persone furono uccise.
Questo sarebbe soltanto l’inizio. Trump rende le politiche economiche Vudù di Reagan simili a una luce di pianificazione economica razionale. La sua mescolanza di tagli fiscali che riducono il bilancio, di decimazione dello stato sociale, di intorbidamento delle alleanze degli Stati Uniti, e di abrogazione dei patti di libero commercio, farebbero crollare l’economia. Appena la recessione colpisce, Trump andrebbe immediatamente a caccia di capri espiatori per distrarre i suoi seguaci. Potrebbe mettere un divieto all’immigrazione di musulmani, fare un programma di registrazione, e retate massicce di immigrati con l’intenzione fare campi di concentramento che li tengano prima di venire cacciati via, presidiati dalla sua “forza di deportazione” di Camicie marroni (altro nome per Nazisti).
C’è una bizzarra idea a sinistra che in qualche modo Trump venda parole al vento. Questa ignora la dinamica che ha innescato e che renderà assolutamente inevitabili i nuovi generi di violenza razziale sostenuta dallo stato. Non è soltanto un cambiamento quantitativo in confronto a Obama, ma anche qualitativo. Infatti potrebbe essere perfino peggiore di quello che sto delineando qui. Questo è un uomo che considera l’uso delle armi nucleari, che ignora perfino le norme elementari o le regole politiche borghesi e che è applaudito vigorosamente da diecine di milioni di persone quando chiede l’assassinio dei suoi oppositori e la pulizia etnica di massa.
Tuttavia una porzione significativa della sinistra è ossessionata dall’idea che Hillary Clinton sia davvero terribile, sia come candidata che politicamente. Come se fosse una notizia. Vedo che è rimasto molto poco di sinistra su Facebook riguardo agli estremi pericoli che Trump rappresenta. Sono stato a 6 eventi dove c’era Trump, ed è evidente che ha consolidato un movimento nazionalista di bianchi che sta chiedendo uno stato del 21° secolo dove ci sia l’apartheid. Anche se non avverrà subito, Trump continuerà inevitabilmente su questa strada mentre comprometterà l’intera economia e le relazioni estere degli Stati Uniti.
Nel frattempo c’è una bizzarra fede della sinistra che la classe governante in qualche modo lo terrà sotto controllo, malgrado il fatto che Trump avrà il controllo su ogni ramo del governo. Questo è accoppiato alla convinzione distorta che in qualche modo l’estrema violenza razzista creerà nuovi movimenti di massa di sinistra. In realtà, tutti i recenti successi organizzativi, appassiranno dato che la sinistra è costretta a mettere in atto lotte di difesa contro i nazionalisti bianchi violenti.
Nessuno sarà in grado di fermare il suo piano di azione dittatoriale, da fautore della supremazia dei bianchi. Il Congresso non lo fermerà. Avrà una maggioranza alla Corte Suprema, e mentre delle sezioni della classe governante potrebbero essere profondamente scontente, saranno al sicuro e oscenamente ricchi e potranno sempre scamparsela.
Questa elezione è una scelta tra due movimenti. Volete vedere movimenti come Black Lives Matter, Giustizia per il clima, per i lavoratori con salari bassi, per i diritti degli immigrati e per altre forze sociali, continuare a crescere e a svilupparsi? O volete vedere i neo-nazisti, il Ku Klux Kan, la Al-Right all’attacco e appoggiati da un’amministrazione Trump?
Il Presidente ha anche annunciato modifiche al DACA (Deferred Action for Childhood Arrivals), il procedimento del 2012 attuato dal dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, che permette ai clandestini arrivati da bambini nel Paese di ritardare di almeno due anni la deportazione (con la possibilità di rinnovare il permesso alla scadenza).
Il DACA includerà gli immigrati clandestini entrati negli Usa prima del 2010, sarà possibile richiederlo dopo i 30 anni d’età e varrà per un minimo di tre anni. Secondo il Pew Research Center, queste modifiche includeranno 330mila beneficiari in più.
Da: Z Net – Lo spirito della resistenza è vivo
Originale: Anarres Project
Traduzione di Maria Chiara Starace
Traduzione © 2016 ZNET Italy – Licenza Creative Commons CC BY NC-SA 3.0
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