di Bill Fletcher
Non si tratta soltanto di Donald Trump, non si tratta soltanto di Trump e di Marine Le Pen (leader del Fronte Nazionale in Francia). Lo spettro del populismo di destra perseguita il pianeta e ci mette tutti in uno stato di ansia perpetua.
Il populismo di destra non corrisponde all’interezza della Destra politica. E’ una tendenza specifica nell’ambito della quale si possono trovare movimenti come il fascismo. Nasce come risposta ai movimenti sociali progressisti e sembra emergere specificamente in tempi di crisi economica quando il più ampio sistema capitalista si è dimostrato disfunzionale. Si pone come difensore del “popolo” contro varie élite e forze “aliene” e di frequente classifica le élite in termini razziali/etnici/religiosi. Mentre può esprimersi in un linguaggio che ricorda la Sinistra politica, è più una caricatura o un inganno che mira a rimuovere i sostenitori e i potenziali sostenitori della Sinistra e i progetti progressisti.
Il populismo di destra è pericoloso nella sua irrazionalità. Come si può osservare nella campagna elettorale di Donald Trump, lui non è stato mai limitato dai fatti o dalla verità. Forse l’esempio più ovvio sono stati i suoi ripetuti riferimenti a presunte acclamazioni da parte di migliaia di Arabi americani (e/o musulmani) l’11 settembre 2001 all’epoca degli attacchi terroristi di al-Qaida. Nessuna documentazione è stata mai scoperta di tali acclamazioni, tuttavia Trump insiste a parlarne, e molti dei suoi sostenitori sono stati disposti a fare un tentativo al riguardo o ad arrivare a sostenere la sua storia.
C’è un termine per vedere le cose che non esistono…
L’irrazionalità e il revanscismo del populismo di destra parlano moltissimo alla crisi affrontata dalla popolazione bianca degli Stati Uniti e, di fatto, alla crisi che devono affrontare i cosiddetti bianchi in molte parti del mondo capitalista. Mentre il populismo di destra non è limitato ai bianchi – con l’esempio significativo che è il genocidio degli Hutu contro i Tutsi in Ruanda nel 1994 – c’è una particolarità per il populismo di destra nel mondo capitalista progredito. E’ una combinazione del senso che il loro vecchio mondo [bianco] si sta disintegrando a causa dei massicci cambiamenti economici e anche dei cambiamenti demografici. Negli Stati Uniti tale combinazione ha alimentato movimenti come il Tea Party che è comparso durante il primo anno dell’amministrazione Obama.
Con l’ascesa del gruppo Stato Islamico, il populismo di destra in molteplici paesi ha cambiato marcia e i musulmani sono diventati l’obiettivo preferito. Infatti si può sostenere che l’Islamofobia è la forma più accettabile di razzismo palese del momento. L’Islam è stato etichettato, dai populisti di destra, non soltanto come la religione dei terroristi, ma anche la religione delle masse barbare marroni e nere che presumibilmente minacciano la cosiddetta civiltà occidentale.
Il populismo di sinistra non può essere liquidato definendolo una follia irrilevante, malgrado la sua irrazionalità. E’ un potente movimento sociale che rappresenta un pericolo per il progresso dovunque sollevi la sua orribile testa. Per le forze della Sinistra, la sfida è: come combattere questo fenomeno? Mentre non sarà facile, non può essere ridotto semplicemente all’offerta di un’alternativa per il futuro, sebbene il nostro lavoro debba contenerla. Dovrebbe comprendere, ma non limitarsi a:
Ampia unità: il danno rappresentato dal populismo di destra (come anche dall’autoritarismo neoliberale) rende necessario identificare quei gruppi che sono l’obiettivo della Destra e considerarli come alleati potenziali. Questa ampia unità o fronte comune non ha bisogno di un accordo strategico circa gli obiettivi di un movimento progressista, ma implica il costruire un’unità operativa che possa svilupparsi in termini di azione di massa e di lavoro in opposizione.
Azione elettorale e legislativa: negli Stati Uniti che sono il principale focus di questo saggio è decisamente importante riconoscere che la Destra in generale, e i populisti di destra in particolare, cercano di prendere il potere incontrastato, a livello di stato e locali. Hanno prestato attenzione alle gare elettorali che sono state di frequente ignorate dalle forze di sinistra/progressiste. Dovremmo essere molto consapevoli che elementi della Destra hanno, come loro obiettivo, di ottenere sufficiente potere a livello statale tale da essere nella posizione di avanzare la proposta di una convention nazionale costituzionale che sarebbe un disastro alla luce della situazione attuale.
Non tutti saranno d’accordo sul lavoro elettorale: è importante riconoscere che molti attivisti progressisti e di sinistra non sono interessati a operare nel settore elettorale. Piuttosto che discutere di questo, coloro che sono interessati a condurre iniziative elettorali, dovrebbero crearsi il loro proprio spazio per mettere in opera questo piuttosto che farne una “proibizione” o un punto significativo per l’unità contro la Destra.
Esprimere l’alternativa: le precedenti osservazioni non erano mirate a suggerire che esprimere un’alternativa è di poca importanza. Invece non può stare in piedi da sola. L’alternativa deve essere articolata proprio perché lo status quo è inaccettabile. Sì, i livelli di vita per milioni di persone sono in declino. Il problema è il motivo per cui sta accadendo. La campagna presidenziale di Bernie Sanders ha offerto parte di quella alternativa progressista e, in quanto tale, sta svolgendo un ruolo importante. Per combattere la destra, però non ci si può limitare a parlare della disuguaglianza di classe. Il movimento contro la destra deve prendere in considerazione la razza, il genere, e, sempre di più, la religione.
Questo significa che abbiamo bisogno di camere di risonanza: la Destra politica ha sviluppato camere di risonanza che aiutano a “sparare” a tutto volume il loro messaggio in tutti gli Stati Uniti. Le forze progressiste e di sinistra di frequente fanno affidamento su iniziative individuali che non sono legate alle camere di risonanza.
Mentre la Destra politica considera importante fare echeggiare i suoi messaggi, e far sembrare che ogni volta che se ne comunica uno questo appaia come una nuova rivelazione – i progressisti regolarmente comunicano un messaggio che non viene captato dagli alleati. Le nostre camere di risonanza devono essere parte di un processo di costruzione di una narrazione alternativa a quella proposta dalla Destra politica in generale e dai populisti della Destra in particolare.
Azione legale ed auto-difesa: è essenziale riconoscere che segmenti significativi dei populisti di destra sono armati e, davvero molto minacciosi. Questo significa che un compito di chi tra noi si oppone alla Destra è di offrire forme di supporto legali e di altro genere alle organizzazioni e agli individui che sono sotto attacco. Sia che parliamo di attacchi di tipo terrorista contro i centri di Pianificazione delle nascite, o di dimostrazioni davanti a istituzioni musulmane, la Destra politica sembra che si senta invulnerabile. I progressisti devono assicurarsi che la Destra capisca che ci sono conseguenze per le loro azioni di terrore implicite e/o esplicite.
Perché ognuna di queste si amalgami, ci sarà bisogno di organizzazione. Questa potrebbe esistere a molteplici livelli e potrebbe non esserci soltanto un’organizzazione che rappresenti il fronte comune. Reti virtuali possono cominciare a collegarsi tra di loro e comprendere interazioni di sponsorizzazione. Le organizzazioni nazionali e locali possono creare un fronte comune di sforzi che si uniscano intorno a progetti a breve o a lungo termine, per esempio: proteste, campagne elettorali, camere di risonanza, contenziosi, sforzi legislativi.
E’ arrivato il momento di farsi avanti e di passare a esaminare questo problema di opporsi alla Destra. Non c’è nessun motivo di credere che l’ascesa del populismo di destra sia “stagionale” e che possiamo comodamente aspettare la sua scomparsa. Dovremmo supporre che alla luce delle crisi che deve affrontare il capitalismo globale, le basi per il populismo di destra aumenteranno e si consolideranno. Che cosa dobbiamo ricordare noi che siamo sul lato sinistro del corridoio, è che nel contesto delle crisi del capitalismo globale, l’ambiente e la legittimità dello stato democratico capitalista, aumenteranno anche le condizioni per l’emergere di un nuovo insieme di movimenti di sinistra e progressisti. Il fatto che possiamo trarre vantaggio da condizioni di questo genere, tuttavia, dipende dalla misura in cui non siamo né soddisfatti né lineari nel nostro pensiero e nelle nostre azioni.
Da: Z Net – Lo spirito della resistenza è vivo
Originale: teleSUR English
Traduzione di Maria Chiara Starace
Traduzione © 2015 ZNET Italy – Licenza Creative Commons CC BY NC-SA 3.0
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