La crisi è quel momento in cui il vecchio muore e il nuovo stenta a nascere. Antonio Gramsci

mercoledì 27 settembre 2017

Strano silenzio di Salvini: basta col buonismo verso corrotti e criminali

di Maurizio Acerbo 
Salvini non scrive niente su arresto del suo amico sindaco di Seregno. Neanche una parola su facebook e nemmeno un tweet. Eppure lo conosceva bene il sindaco di Forza Italia, un altro campione della demagogia xenofoba di destra viene arrestato e indagato insieme a un’intera comitiva di amici di Salvini. Quella di Seregno è una delle tante amministrazioni di Lega e centrodestra che da anni in Lombardia e Veneto come nel resto d’italia collezionano un numero di inchieste giudiziarie che nemmeno un clan della camorra napoletana riesce a competere.
Mentre aizzano la gente contro gli immigrati continuano a farsela con i delinquenti veri. Nel caso specifico ndrangheta.
Non se ne può più del buonismo di Salvini e della Lega che continuano con i loro voti a portare nelle istituzioni personaggi corrotti e collusi con la criminalità organizzata. Basta con questo buonismo per cui grazie alle leggi salva-ladri votate dalla Lega i politici corrotti se la cavano sempre con pochi giorni di custodia cautelare e prescrizioni brevi.
L’arresto del sindaco di Seregno ci ricorda ancora una volta che la vera emergenza italiana non è l’immigrazione ma la corruzione e l’intreccio tra politica e criminalità.
E’ ora di approvare leggi severe contro i corrotti a partire dalla confisca dei beni. Sapete quanti poveri italiani potremmo aiutare con i soldi e i beni immobili che hanno accumulato i tanti compari di Salvini?
Basta con questi politicanti che se la prendono con i mendicanti e fanno affari con i mafiosi!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.