Intervista a Luigi de Magistris di Conchita Sannino
"Il Consiglio di Stato ci dà ragione su Bagnoli. È una grande soddisfazione: è riconosciuto il ruolo centrale del Comune per il destino dell'area". Così il sindaco Luigi de Magistris commenta la sentenza del massimo tribunale amministrativo sull'area ovest nel corso di #unsindacoinRete, la diretta di Repubblica tv. L'ex pm ribadisce entro fine maggio i due nuovi arrivi in giunta e ai vertici di quattro partecipate. Poi striglia il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis: "Ci dia sostegno sul trasporto per le partite serali".
Sindaco, ma sul tema del commissariamento avete perso. Il Consiglio di Stato afferma definitivamente che la bonifica era competenza dello Stato.
"Non abbiamo mai disconosciuto che la bonifica è competenza dello Stato. Ma la sentenza riconosce che il ruolo del Comune non è valorizzato, è ridimensionato nella cabina di regia. Sulla rigenerazione urbana devono decidere Stato, Regione, Comune...".
In concreto, i cittadini si chiedono: questo verdetto avvicina o allontana l'intesa e il lavoro su Bagnoli?
"Ora attraverso una corretta cooperazione con governo e Regione siamo vicini a un risultato storico sul progetto Bagnoli. La sentenza aiuta, questo sì. Dimostra che non c'era un capriccio del Comune o un attacco a Renzi. Noi dicemmo che la scelta del governo era un esproprio. D'altro canto anche l'incontro positivo dell'altra sera in prefettura, con il ministro De Vincenti, è stato positivo e ci fa ben sperare".
Ha deciso i nuovi assessori?
"Entro fine maggio nominerò il nuovo amministratore di Anm Napoli Holding, e i vertici di Mostra d'Oltremare e Abc. Poi entro la fine di questa settimana, concluderò il pensatoio per la fase nuova della giunta comunale da rafforzare".
Niente bus e metro dopo le partite serali del Napoli. Riuscite a far rispettare gli interessi dei cittadini, dal patron De Laurentiis?
"Appunto. Dobbiamo chiudere la convenzione, la società deve darci un maggiore sostegno economico soprattutto per la linea 2 metro. Ci faremo sentire al tavolo in prefettura, c'è un tema di sicurezza".
Movida, nuove proteste da via Aniello Falcone, il caos dilaga.
"Avevamo raggiunto un accordo, non so se siano estremizzazioni del comitato di via Falcone, ma se qualcuno degli esercenti viene meno ai patti, interverremo".
Immagini di degrado e rifiuti, incentro antico, a Porta Nolana.
"Problemi reali. Ci vogliono più controlli di polizia municipale, anche perché entro fine anno termineranno i lavori di piazza Garibaldi, compreso il parcheggio"
Via Marina: il cantiere infinito.
"Mi dicono che a luglio ci siamo, mi accontento pure di agosto, per evitare caos a settembre".
Fratelli d'Italia e An inviano un dossier ai magistrati sulle occupazioni degli antagonisti a lei vicini. Lei non vede il problema?
"Non sono occupazioni. Si vede che alcuni esponenti politici non masticano le materie giuridiche. L'Asilo Filangieri è un centro sociale? No. L'ex Opg? Neanche. Loro si schierano con CasaPound, noi con chi libera i territori dal degrado".
Al rione Sanità c'è stato il flop del corteo. E, a fronte della rivoluzione operata da don Loffredo ed Ernesto Albanese, continua a mancare normalità. I servizi.
"Non sono d'accordo. Abbiamo portato notti d'arte, pedonalizzazione, polizia municipale nei limiti delle risorse che abbiamo. Apriremo la struttura dei Cristallini con 4 milioni. I visitatori delle catacombe sono passati da 3-4 mila a 100 mila negli ultimi tre anni".
Ma è merito di quella mobilitazione, e dei tesori d'arte riscoperti dai giovani della "Paranza".
"Sì, ma noi siamo vicini e ora accompagniamo tutto questo. Ingeneroso non riconoscercelo"
Il regista e autore Ivan Cotroneo lancia un polo del cinema a Napoli. Siete pronti, al di là dell'annuncio?
"Abbiamo individuato anche le aree, vedremo per la fine dell'anno. Ne ho parlato anche con il regista De Angelis. Abbiamo ospitato un numero di produzioni senza precedenti. Credo anch'io in un polo che dia lavoro e formazione".
L'intervista condotta da Conchita Sannino, regia di Anna Laura De Rosa, testo raccolto da Alessio Gemma, è visibile sul sito napoli.repubblica.it
Fonte: repubblica.it
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