La crisi è quel momento in cui il vecchio muore e il nuovo stenta a nascere. Antonio Gramsci

lunedì 9 novembre 2015

Oltre il Jobs act

di Piergiovanni Alleva
Il convegno intitolato Oltre il jobs act, organizzato il 6 novembre 2105 dall’altra Emilia Romagna presso il palazzo della Regione, ha costituito un’importante occasione di proposta per una nuova legislazione di lavoro, che ridia dignità e tutela ai lavoratori e soluzione a problemi da molto tempi irrisolti.
La proposta è innanzitutto quella della riunificazione del mondo del lavoro, attraverso l’abolizione del precariato senza speranza, indotto dai contratti a termine a-causali, con la ricomprensione in un’unica figura giuridica, caratterizzata da effettiva stabilità del rapporto dei contratti di lavoro subordinato e di collaborazione coordinata e continuativa, nonché mediante la riconduzione ad una disciplina comune del lavoro del settore privato e in quello pubblico. Occorre poi ripristinare ripensare, dopo le devastazioni del jobs act, il sistema degli ammortizzatori sociali, tra i quali va ormai ricompreso l’istituto del reddito minimo garantito.
Occorre ancora, come ulteriore campo d’intervento, realizzare finalmente una legislazione sulla rappresentanza democratica dei lavoratori, imperniata sulla centralità dei referendum e sulla garanzia del sistema contrattuale collettivo a più livelli, nazionale e locale, che eviti però qualsiasi deriva aziendalistica e derogatoria. E questa piattaforma sulla quale vi sarà crediamo un ampio concorso di forze politiche e sindacali.

2. Maurizio Landini: Intervento per il convegno Oltre il Jobs act

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